Me lo ricordo come se fosse ieri. L’autore del reato che veniva arrestato riuscì a mordere il mio avambraccio e non potevo vedere cosa stava succedendo dato che stavo cercando di fare leva delle sue mani dietro la schiena. Ma in quel momento l’ho sentito.
In un primo momento ho cominciato a sentire come una sensazione di calore, ma in una frazione di secondo il bruciore è aumentato così come la pressione che sentivo sul braccio e poi il dolore, un dolore strano che a dire il vero non riuscivo a comparare con nessun’altra sensazione provata fino ad allora e per essere onesti non mi ero nemmeno accorto di quello che stava accadendo.
In una carriera come poliziotto che mi ha visto preso a pugni, colpito in testa, preso a calci e spinte sono sempre riuscito ad evitare di farmi mordere, ma questa notte qualcuno è riuscito a realizzare ciò che altri avevano provato tante volte fallendo miseramente.
Ho tirato indietro velocemente il braccio e nel farlo sentii la mia pelle strapparsi. Lo tirai indietro e fu come quella scena in Flash Gordon in cui Flash infila il braccio nel ceppo dell’albero con dentro la creatura velenosa. Guardai il mio braccio e valutai i danni, ero stato morso da un altro essere umano!
Il danno non era così grave come pensavo e dopo aver messo sotto controllo il sospettato, ebbi il tempo di guardare veramente l’entità della lesione e mi diressi in ospedale.
Qualche mese dopo mi trovavo con Andy Norman e gli ho mostrato quello che era successo spiegandogli come accadde. In pochi secondi si trovò con Paul Strauther (uno dei migliori in DL) sul pavimento e replicare la situazione. Bastò un minuto e Andy Norman mi aveva mostrato una tecnica che avrebbe impedito al mio braccio di essere stato morso quella notte!
Non mi sarei dovuto sorprendere, dopo tutto quello che era stato pubblicato da svariati anni su riviste e video sul tipo di formazione di Andy Norman, sembra che abbia una soluzione di autodifesa a tutto. Purtroppo a causa di mancanza di tempo non ebbi mai occasione di allenarmi in Defence Lab fino a quella notte in cui Andy mi mostrò la tecnica e ne rimasi da quel giorno completamente rapito!
OLTRE UN DECENNIO NELL’ARENA REALE
È spesso definita come l’arena reale, tuttavia nella mia esperienza questo non è certamente il caso. Mi sono difeso nei bar, camere da letto, cucine, autovetture, bagni, discoteche, porte, in cella e anche in un cinema una volta. Posso dirvi questo, il corpo umano non rimbalza molto bene fuori uno di questi luoghi.
Qualsiasi poliziotto, in ogni angolo del pianeta sarà in grado di raccontarvi una vasta collezione di storie che li vedono coinvolti combattere in situazioni incredibili. Fermare maniaci sotto l’effetto di droghe e alcool che volevano ridurli in poltiglia. I poliziotti prevalgono quasi sempre e arrivano fino alla fine del loro turno di lavoro, ma dopo pochi anni le ferite cominciano a farsi sentire. Ho perso il conto del numero di poliziotti che conosco con lesioni procurate come conseguenza del ‘lavoro’, in taluni casi si trattava di ossa rotte, mascelle rotte e in determinate circostanze danni ancor più gravi.
Il video qui sotto è l’episodio in cui una donna poliziotto del Regno Unito è stata brutalmente
aggredita, dovete guardarlo per capire che cosa intendo.